Attività 1: formazione e inserimento lavorativo
A.1.1
Individuare gli ambiti e i settori per la formazione professionale: settore agricolo-zootecnico, settore commercio-distribuzione, settore ristorazione-catering, settore educativo, settore comunicazione e media.
A.1.2
In collaborazione con la Direzione del Villaggio SOS e sulla base delle opportunità della Bottega Contadina e delle necessità del territorio, individuare i ragazzi provenienti dal Villaggio SOS interessati e adatti per l’inserimento nel programma (tempistiche, numero di ore, ecc.).
A.1.3
Intrattenere rapporti, stipulare convenzioni, sviluppare sinergie e collaborazioni con realtà del territorio quali istituti professionali, associazioni, enti ed organizzazione in genere
Attività 2: organizzazione e consolidamento della realtà commerciale della Bottega Contadina
A.2.1
Individuare e organizzare la rete dei fornitori a partire dai produttori locali, grossisti che forniscono i GAS, aziende agricole locali, ed esplorare possibilità di collaborazione con attività che già commercializzano prodotti “bio”. Sarà importante da un lato offrire un servizio di qualità e una gamma completa di prodotti e dall’altro individuare produttori locali vicini che consentano di proporsi a prezzi più concorrenziali e aumentare nel tempo i margini di profitto.
A.2.2
A partire dal rafforzamento dell’attuale vendita settimanale delle cassette, creare la price list (ingrosso e dettaglio) e monitorare costantemente i prezzi della grande distribuzione e delle attività concorrenziali. Creare il catalogo (cartaceo a colori e in grafica professionale) dei prodotti con immagini e riferimenti ai produttori. Migliorare e semplificare il foglio Excel attualmente utilizzato per l’ordinativo.
A.2.3
Rafforzare e consolidare l’attuale portafoglio clienti, creare anagrafiche e feed-back in fase di consegna. Individuare target potenziali di nuovi clienti.
A.2.4
Essere presenti attivamente sui Social Network con notizie quotidiane (contributo nutrizionista) e remainder sugli ordinativi, marketing e consolidare il Brand.
A.2.5
Realizzare un sito internet professionale con app in grado di ricevere gli ordinativi, presentare il catalogo dei prodotti e dei fornitori, effettuare acquisti on-line.
A.2.6
Organizzare delle offerte commerciali in base alla stagionalità: festività, prodotti gastronomici, prodotti di stagione.
A.2.7
Consegnare a domicilio nel quartiere ed eventualmente ad attività commerciali, privilegiando le categorie protette (anziani, donne incinta o con neonati, ecc.), di un paniere di prodotti freschi e freschissimi (latte, uova, pane, acqua), due volte a settimana.
A.2.8
Migliorare la disposizione dei prodotti in esposizione. Creare di un piccolo magazzino per i prodotti ad alta rotazione.
A.2.9
Organizzare altre attività coerenti con gli obiettivi sopra indicati
Attività 3: informazione, educazione e promozione sul territorio
A.3.1
Organizzare cene tematiche periodiche con prodotti biologici, con il coinvolgimento per il catering e la cucina di ragazzi e volontari, destinati a target rotativi.
A.3.2
Sensibilizzare gli studenti nelle scuole con merende a base di frutta e verdura ed educare ad un’alimentazione equilibrata e sana.
A.3.3
Organizzare catering per coffee break e piccoli buffet su richiesta.
A.3.4
Presenziare con banchetto espositivo ed esposizione di alcuni prodotti all’interno di eventi e ricorrenze attinenti (Associazioni in Piazza, ecc.).
A.3.5
Sensibilizzare e informare le persone sulla dieta nutrizionale e stile di consumo, costi e risparmi di una scelta alternativa di consumo, nuove ricetta di cucina.
A.3.6
Organizzare altre attività coerenti con gli obiettivi sopra indicati